Vittorio Agnoletto: Genova spiegata a un ragazzo

Il Genoa Social Forum non dura tre mesi, dura dall’autunno del 2000 fino a dopo il Social Forum di Firenze e alla manifestazione contro la guerra del 15 febbraio del 2003. Questo percorso, quindi, va avanti praticamente fino a quando – nonostante le manifestazioni di massa – scoppia la guerra dell’Iraq. È un’esperienza che riesce a orientare milioni di persone. (…)
Non c’era prima e non c’è stata dopo in Italia nessun’altra esperienza nella quale così tante associazioni, movimenti, gruppi abbiano lavorato insieme e si siano dati una struttura comune attorno a un progetto condiviso.

Pietro Folena: Tom Benetollo, accendere la luce del sole

Tom dal 1973 era stato uno dei miei migliori amici. Forse il migliore. E come in tutte le grandi amicizie cariche di sentimenti, c’erano stati periodi di incomprensione, e di lontananza. Ma quel filo non si era spezzato mai. (…) La sua formazione, tra gli anni ‘60 e gli anni ‘70, è stata decisiva per farlo diventare forse il più importante leader pacifista italiano, e uno dei più importanti in Europa.

Soana Tortora: una storia di fraternità, di solidarietà e di amicizia politica

L’Art. 11 della Costituzione è stato sicuramente per le Acli, fin dalla loro nascita, un riferimento irrinunciabile: il processo di ricostruzione culturale e civile anche attraverso le prime “opere” per la difesa e la rinascita della dignità dei lavoratori e delle lavoratrici – in Italia e nei Paesi di emigrazione – lo testimoniano. Proprio l’impronta della nonviolenza e della instancabile tessitura di relazioni tra luoghi, associazioni, istituzioni, iniziò a caratterizzare l’azione delle Acli a partire dagli anni del Concilio Vaticano II