Dino Frisullo: contro la guerra, al fianco delle vittime

Da instancabile organizzatore ma anche da ricercatore, giornalista: Dino studiava, approfondiva, cercava informazioni per “leggere” i conflitti e capire come poter incidere sui rapporti di forza, con la consapevolezza che bisogna conoscere le forze in campo per non essere velleitari, senza però rinunciare alla convinzione che quando tutto sembra inutile, la politica, il coinvolgimento democratico e popolare, sono l’unica forza motrice giusta della storia, sperimentando altre forme di diplomazia “dal basso”, costringendo i governi, gli Stati a fare i conti con la caparbia ostinazione di un pugno di visionari forse un po’ matti, disposti perfino a prendere botte, a essere incarcerati, a rischiare la vita facendo da scudi umani in zone di guerra.
Guerre&Pace: la rivista e il suo direttore Walter Peruzzi

Guerre&Pace nasce nel 1993, inizialmente come “bollettino del Comitato Golfo”, ma già aperto ai contributi di tante e tanti che avevano in precedenza dato vita a riviste o esperienze di informazione alternativa sui temi internazionali/internazionalisti. “Guerre&Pace vuol far sentire l’inquietante rumore delle armi, che si propaga dal ‘nuovo ordine mondiale’, presentando i fatti più che i commenti, le informazioni più che le opinioni. Guerre&Pace non è una rivista ma più modestamente un bollettino mensile a servizio di tutto il movimento pacifista, che fornisce notizie poco diffuse o taciute, documenti e testimonianze dirette sui conflitti in corso nel mondo e sulle iniziative contro le guerre… Si tratta di rendere visibile quello che i media occultano o deformano, per informarsi e informare”. Riportiamo qui l’editoriale dell’ultimo numero della rivista, che dopo venti anni chiude dopo la morte del suo direttore Walter Peruzzi.