Gino Strada: non era un pacifista ma un uomo contro le guerre

Gino sentiva l’imperativo di combattere contro tutti i conflitti. Non si definiva un pacifista ma un uomo contro le guerre e questo è importante per capire Gino. È arrivato a questa posizione perché aveva toccato con mano l’orrore che i conflitti producono, in particolare in Afghanistan dove è stato testimone dell’assurda crudeltà inflitta alla popolazione. Partendo dalle vittime ha detto basta.
Gino aveva capito che i conflitti servono a chi ha il potere a questo mondo, al 10% che consuma da solo il 90% dei beni della terra.