Nel settembre del 1981, dopo una marcia di 120 miglia con lo slogan “Women for Life on Earth” un gruppo di donne inglesi raggiunge la base militare statunitense di Greenham Common dove è prevista l’installazione dei nuovi missili Cruise, e vi installa un campo di pace permanente. Negli anni seguenti, le donne del campo sfidano la macchina di guerra non solo con grandi manifestazioni ma anche con decine di azioni dirette nonviolente, quali blocco dei cancelli, taglio delle reti di protezione, irruzioni di piccoli gruppi nella base e perfino nei silos dei missili. Queste azioni segnano profondamente l’identità del pacifismo europeo.
In Italia, il protagonismo delle donne nel movimento si esprime in molti modi diversi: nel solo 1984 si va dall’esperienza de “La Ragnatela” a Comiso, simile a quella di Greenham Common, alla manifestazione a Roma di 50.000 donne del 10 marzo; dal ruolo autonomo delle donne nell’assemblea dei comitati per la pace a quello nella convenzione europea END a Perugia, dove sono proprio le donne a costruire il rapporto più coraggioso con le dissidenti dell’est europeo, cui daranno poi continuità nel 1985. Sempre nel 1984, l’incontro nazionale di Santa Severa è un’occasione di scambio e di elaborazione innovativa: in particolare sulla pratica della nonviolenza, che da molte femministe viene considerata la riproposizione di un ruolo femminile passivo e materno, e che le pacifiste invece rivendicano come pratica di conflitto, rielaborandone criticamente i contenuti.
Nel 1986, quando si apre la discussione politica sull’apertura alle donne del servizio militare, il dibattito sulla proposta alternativa elaborata da Lidia Menapace si allarga a riflessioni ben più ampie sul militarismo e sul rapporto fra le donne e la guerra, poi raccolte in un libro. Nel 1987, quando nasce l’Associazione per la pace, è nel suo DNA la scelta di un doppio sguardo di genere sul mondo, nei contenuti come nella suddivisione al 50 per cento di tutte le cariche; e le donne continuano comunque anche a praticare forme autonome di iniziativa e di riflessione.
Il pacifismo femminista, insomma, è uno dei volti più significativi del pacifismo degli anni ’80: ma non si tratta di un volto “pacificato” né privo di conflitti. I conflitti, anzi, sono spesso su entrambi i fronti: con gli uomini del movimento, e anche con una parte del movimento delle donne.
Con gli uomini, oltre a questioni tradizionali di “potere”, c’è la riluttanza a misurarsi fino in fondo con le complessità della contraddizione uomo-donna, per tanti che scegliendo la nonviolenza ritengono di aver già messo in discussione a sufficienza il proprio ruolo maschile. E c’è uno scarso interesse, un’incomprensione profonda, per quanto avviene in quei luoghi separati e insondabili. Quando le donne riunite a Santa Severa decidono di inviare loro un finto documento in cui annunciano sabba di streghe e altre follie, i loro compagni non sono sfiorati dal dubbio che possa trattarsi di uno scherzo: forse lo pensano da tempo, che le pacifiste femministe siano completamente pazze.
Anche fra le femministe “doc”, per converso, non sempre l’agire delle pacifiste viene accolto come pratica femminista, e non solo sul tema della nonviolenza. Pubblichiamo in questo sito uno dei testi più interessanti sul tema, il “Discorso sulla guerra e sulle donne”, di Alessandra Bocchetti; ma le discussioni sono molteplici, e spesso anche aspre. Solo nel 1988, quando pacifiste e femministe “pure” si troveranno a costruire e vivere insieme l’esperienza a Gerusalemme con le donne palestinesi e israeliane, le differenze di approccio riusciranno a tradursi non in conflitto insuperabile ma confronto fecondo, su cui le pacifiste continueranno a riflettere a lungo.
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PER UN'EUROPA SENZA MISSILI
Documenti |
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Greenham Common storia di donne per parole e immagini | Chiara Ingrao | La storia delle donne di Greenham con foto di Tano D'Amico | 27-08-1981 | Parole chiave: Antimilitarismo, Femminismo, disarmo nucleare, donne, greenham common |
C'era una volta la Ragnatela | Agata Ruscica | | 07-08-1982 | Parole chiave: Comiso, La Ragnatela |
Il gruppo 10 marzo, oltre gli schemi, oltre i confini | Elisabetta Addis, Nicoletta Tiliacos | Nascita, storia ed evoluzione del gruppo 10 Marzo | 10-03-1984 | Parole chiave: Comiso, femminismo, greenham common, La Ragnatela |
Discorso sulla guerra e sulle donne | Alessandra Bocchetti | Perché soprattutto le donne dovrebbero chiedere la pace? Un lungo articolo di una storica direttrice del Centro Virginia Woolf | 20-03-1984 | Parole chiave: femminismo |
Pacifiste non paciose | Comitati per la pace | Documento finale dall'assemblea dei comitati per la pace | 23-03-1984 | Parole chiave: Donne, Libano |
Femminismo e… conflittualità, conflitto, violenza, nonviolenza | Paola Baglioni, Maria Luisa Boccia, Mary Joan Crowley, Chiara Ingrao | Il testo rappresenta le conclusioni del gruppo di lavoro su questi temi all’interno del seminario di donne del movimento pacifista tenutosi a Santa Severa il 25-27 maggio 1984 | 30-05-1984 | Parole chiave: femminismo, nonviolenza, Santa Severa |
Streghe per la pace | Streghe per la pace | Testo originale dattiloscritto dello scherzo ai compagni maschi da parte del "Coordinamento Streghe per la pace" dal raduno di Santa Severa. | 31-05-1984 | Parole chiave: donne, femminismo |
Le donne alla Convenzione End di Perugia | Anna Martellotti | Articolo inedito di Anna Martellotti sulla Convenzione End (European Nuclear Disarmament). | 17-07-1984 | Parole chiave: Convenzione End, Disarmo Nucleare |
Roma, Berlino, Praga: un incontro di donne oltre il muro | Silvia Zamboni | Viaggio per costruire un documento congiunto, il primo in assoluto, di donne pacifiste non allineate dei cinque Paesi europei | 11-10-1984 | Parole chiave: femminismo, Gruppo 10 marzo |
Per la distensione dal basso | aavv | Lettera aperta delle donne dell'ovest e dell'est | 08-03-1985 | Parole chiave: Donne |
Fuori la guerra dalla storia | aavv | Lettera aperta firmata da: noidonne, La nuova ecologia, Arci Donne, Fdei, circolo Udi Nemorense, Casa-Balena, coordinamento Donne Ong per lo sviluppo, Il Paese delle Donne, Giancarla Codrignani, Joyce Lussu, coordinamento Donne Lega per il diritto dei popoli | 19-04-1986 | Parole chiave: disarmo nucleare, donne, femminismo |
Da Andromaca a Cassandra: un percorso di libere riflessioni fra mito e realtà, fra i temi della pace e della guerra. | chiara ingrao | Brano tratto da "Né indifesa né in divisa" a cura di Lidia Menapace e Chiara Ingrao Il libro contiene gli atti di un convegno organizzato nel marzo 1987 dal coordinamento donne “Fuori la guerra dalla storia” e dal coordinamento donne elette nelle liste del PCI alla Regione Lazio. | 08-03-1987 | Parole chiave: Reagan, donne, femminismo, pacifismo, lidia menapace, greenham common |
Né indifesa né in divisa | Chiara Ingrao e Lidia Menapace | Il libro contiene gli atti di un convegno organizzato nel marzo 1987 dal coordinamento donne “Fuori la guerra dalla storia” e dal coordinamento donne elette nelle liste del PCI alla Regione Lazio | 20-03-1987 | Parole chiave: Antimilitarismo, Femminismo |
Speriamo che sia femmina | paola baglioni | La nascita dell'Associazione per la pace | 01-02-1988 | Parole chiave: donne, Assopace, associazione per la pace |
E' vero che siamo poco teoriche e molto pratiche | Francesca Bacchetti, Meris Bonettini, Giovanna Calciati, Cristina Giovanardi, Salwa Salem | Tratto dall'opuscolo La nonviolenza delle donne (incontro nazionale donne Associazione per la pace, Quattro Castella, 1990) | 10-04-1990 | Parole chiave: Antimilitarismo, Difesa nonviolenta, Femminismo, nonviolenza |
Complicità | Sabina Petrucci | Appendice al libro La non violenza delle donne, Quattro Castella - Aprile 1990 | 04-10-1990 | Parole chiave: donne, nonviolenza |
Né indifesa, né indivisa: la posizione etica degli anni Ottanta | Marilisa Malizia | Quarto capitolo della tesi di dottorato di Marilisa Malizia. Il titolo della tesi di dottorato di ricerca in Politica, Istituzioni, Storia è "Il dilemma femminista dell’uso politico della violenza in Italia negli anni Settanta e Ottanta: tra pensiero politico e caso storico". | 01-01-2015 | Parole chiave: femminismo |
Donne contro gli euromissili | Maria Letizia Fontana | Una prospettiva transnazionale e di genere dei movimenti antinucleari femministi e pacifisti nei primi anni Ottanta in Italia e Belgio. | 06-06-2023 | Parole chiave: Comiso, La Ragnatela, disarmo nucleare, Euromissili |
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The women trying to stop a nuclear war
Negli anni '80, la protesta contro le armi nucleari di Greenham Common fu il più grande movimento guidato dalle donne nel Regno Unito dai tempi delle Suffragette. Ann Pettitt dal Galles organizzò una marcia dalla capitale gallese Cardiff alla base aerea di Greenham Common nel 1981.
Common-sense Greenham Actions 1982
Un resoconto molto chiaro e toccante delle azioni intraprese dalle donne a Greenham Common durante il 1982. Sono mostrate cinque azioni: il blocco di 24 ore del 21/22 marzo; il Die-In alla Borsa di Londra, il 7 giugno, quando Ronald Reagan arrivò in Gran Bretagna; il lamento funebre in Parliament Square il giorno seguente quando Reagan tenne un discorso al Parlamento; l'occupazione della Security Box il 27 agosto per celebrare il primo anniversario della marcia originale dal Galles e l'accerchiamento della base il 12 dicembre.
Reclaim the Night
Reclaim the night, cantata al campo di pace femminile di Greenham Common