1987 - 1999
Il decennio che va dal 1989 al 1999 è attraversato da profondi cambiamenti del contesto internazionale e da nuove sfide per il movimento pacifista.
Dopo la caduta del Muro di Berlino a novembre del 1989, finisce l’ordine bipolare e si apre un periodo caratterizzato da quelle che Mary Kaldor ha definito come le “nuove guerre” (asimmetriche, nazionali, etniche) con nuovi attori diversi dagli Stati nazionali. Alla fase bipolare che ha caratterizzato oltre 40 anni della storia mondiale si sostituisce progressivamente, a partire dagli anni ‘90, un ordine unipolare imperniato sugli Stati Uniti e sul ruolo della NATO.
La prospettiva di una riforma delle Nazioni Unite, aperta all’inizio degli anni ’90 con l’Agenda for Peace del 1992 del segretario generale di allora Boutrous Ghali, viene rapidamente archiviata dagli Stati Uniti e dalle altre super potenze. Nei primi anni ‘90 le marce per pace Perugia Assisi lanciano le manifestazioni “Noi popoli delle Nazioni Unite” a sostegno del ruolo dell’ONU; ma in realtà nel corso del decennio la prospettiva che all’equilibrio del terrore si possa sostituire un nuovo equilibrio multipolare e di pace appare sempre più difficile, se non irrealizzabile.
Eppure, per il movimento pacifista, il decennio inizia proprio sotto il segno della speranza, con un salto di qualità nella mobilitazione sempre più vasta iniziata nel 1987-88, e narrata in altra parte di questo sito (LINK), a sostegno del popolo palestinese impegnato nella prima intifada, e del movimento pacifista israeliano che anch’esso si batte per la fine dell’occupazione e una pace giusta fondata sui diritti di entrambi i popoli. Su iniziativa proprio del movimento pacifista italiano, e con la partecipazione di 1400 pacifisti europei (900 dei quali italiani) a dicembre del 1989 si tiene a Gerusalemme una settimana di incontri con le organizzazioni palestinesi e israeliane, culminata in una catena umana attorno alle mura di Gerusalemme. Titolo dell’iniziativa: “1990: Time for Peace”.
Non sarà così. Il 1990 non sarà l’anno della pace, ma quello della preparazione di una nuova guerra.
Ad agosto l’Iraq invade il Kuwait, e tutti i tentativi di trovare una soluzione diplomatica alla crisi vengono spazzati via dagli scelta degli Stati Uniti di preparare l’intervento militare, attraverso una coalizione internazionale che a gennaio del 1991 lancerà le prime bombe su Baghdad.
Il movimento pacifista non aspetta le bombe: si mobilita da subito, con centinaia di iniziative e manifestazioni di massa in tutto il mondo e anche in Italia con la partecipazione di centinaia di migliaia di persone. Appena finita la guerra, nasce l’associazione Un Ponte per Baghdad (che poi prenderà il nome Un Ponte Per…) al fine di aiutare con interventi umanitari la popolazione irachena colpita dalla guerra e dall’embargo internazionale; ma nel frattempo la guerra arriva anche in Europa.
Gli anni ‘90 sono gli anni delle guerre jugoslave, prima in Slovenia e Croazia (1991), poi in Bosnia Erzegovina (1992-1995), infine in Kosovo (1999). Si tratta di guerre etniche, interne, civili, di cui sono responsabili le leadership nazionaliste dei paesi interessanti. La propagazione del nazionalismo e del populismo violento riguarda tutti i paesi dell’ex Patto di Varsavia e provoca conflitti e guerre. Il pacifismo si trova a fronteggiare queste “nuove guerre” (che riguardano anche i conflitti in Africa, come quello tra Burundi e Ruanda nel 1994) rinnovando la propria cultura politica e le proprie pratiche. La solidarietà, la diplomazia dal basso, l’azione sul campo sono alcune delle pratiche che innervano e rinnovano il pacifismo italiano. Il leader pacifista e ambientalista Alex Langer afferma che in questo periodo nasce un “pacifismo concreto” che rifiuta gli atteggiamenti dogmatici e ideologici e si concentra sulle pratiche dal basso. Nasce nel 1993 il Consorzio Italiano di Solidarietà (ICS) che coordina oltre 120 organizzazioni della società civile impegnate nei territori della ex Jugoslavia con progetti di solidarietà, iniziative sul campo, aiuti umanitari e protezione e accoglienza dei profughi e dei rifugiati.
Nella seconda metà degli anni ‘90 si accelera la prospettiva unipolare del governo del mondo con la riforma della NATO (1998-1999) che prevede la possibilità per gli eserciti dell’Alleanza Atlantica di intervenire ovunque (e non solo a difesa dei membri) per prevenire le minacce alla sicurezza internazionale, ovunque si presentino (i cosiddetti “interventi fuori area”). Tornano ad aumentare le spese militari, dopo la leggera flessione dei primi anni ‘90, e riprendono fiato i movimenti per il disarmo, come in Italia la campagna Venti di pace negli anni ‘90 (da cui prenderà poi vita la campagna Sbilanciamoci!) e a livello internazionale la campagna internazionale per la messa al bando delle mine antiuomo (1992) che riceverà il premio Nobel per la pace nel 1997.
Il decennio si conclude con la guerra In Kosovo e con l’intervento militare della NATO (1999) con i bombardamenti sul Kosovo e la Serbia. I cacciabombardieri partono prevalentemente dalla base italiana di Aviano (Pordenone) e il governo D’Alema approva e sostiene l’intervento (la “guerra umanitaria”), lanciando anche la cosiddetta missione umanitaria Arcobaleno. Molte organizzazioni della solidarietà decidono di non aderire alla missione governativa, promuovono (insieme all’ICS) una grande manifestazione contro la guerra il 6 aprile del 1999 (con Pietro Ingrao e Don Luigi Ciotti) e organizzano una vasta azione di protezione dei rifugiati dei profughi kosovari e di aiuto umanitario alle popolazioni civili colpite dalla guerra.
Documenti |
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Dialogo, negoziati, speranze tradite | aavv | Cronologia del processo di pace Palestina-Israele fra la prima e la seconda intifada (1987-2000) | 01-01-1987 | Parole chiave: Palestina |
Il percorso di Time for Peace nel ricordo di una protagonista | Chiara Ingrao | Capitolo 2 del libro di Chiara Ingrao "Salaam Shalom. Diario da Gerusalemme, Baghdad e altri conflitti" Datanews, 1993 | 11-05-1989 | Parole chiave: Palestina, Time for Peace |
Dear Tzali | Tom Benetollo | Lettera dattiloscritta a firma di Tom Benetollo indirizzata a Tzaly, esponente di Peace Now per annunciare l'iniziativa di Time for Peace | 16-07-1989 | Parole chiave: Time for Peace, Tom Benetollo |
Lettera di Tom per Time for Peace | Tom Benetollo | Lettera dattiloscritta a firma Tom Benetollo indirizzata alle associazioni e alle organizzazioni per varare il sostegno a Time for Peace | 29-07-1989 | Parole chiave: Gerusalemme, Palestina, Time for Peace, Tom Benetollo |
Time for Peace: la piattaforma politica | aavv | Punti politici concordati con le associazioni israeliane e palestinesi | 06-11-1989 | Parole chiave: Palestina, Time for Peace |
Time for Peace: chi siamo | aavv | Le organizzazioni promotrici italiane ed europee | 10-11-1989 | Parole chiave: Gerusalemme, Manifestazione, Palestina, Time for Peace |
Le istituzioni e le organizzazioni palestinesi | aavv | Nome e descrizione delle organizzazioni palestinesi che hanno partecipato e sostenuto Time for Peace | 11-11-1989 | Parole chiave: Palestina, Time for Peace |
Ghassan Khatib: un compagno di strada da sempre | Chiara Ingrao | Profilo del coordinatore delle organizzazioni palestinesi partecipanti alle iniziative di “1990: Time for Peace” | 12-11-1989 | Parole chiave: Palestina |
Il movimento per la pace in Israele | aavv | Da Peace now alle Donne in nero, ma anche il Centro internazionale per la pace in Medio Oriente, Palestinesi e Israeliani per la nonviolenza, la Lega per i diritti umani e civili e tantissime realtà che hanno aderito e sostenuto Time for Peace | 13-11-1989 | Parole chiave: Gerusalemme, Palestina, Time for Peace |
Gruppo Martin Buber | aavv | Due articoli sul Gruppo Martin Buber, ieri e oggi | 14-11-1989 | Parole chiave: Palestina, Time for Peace |
Time for Peace Programma | aavv | Programma in sintesi | 25-12-1989 | Parole chiave: Palestina, Time for Peace |
Come orientarsi nel labirinto. Il programma dettagliato giorno per giorno | aavv | Programma dettagliato e informazioni logistiche | 26-12-1989 | Parole chiave: Gerusalemme, Palestina, Time for Peace |
Luoghi di pace, luoghi di conflitto | aavv | Calendario delle visite, dal numero monografico di Arcipelago dedicato a Time for Peace | 27-12-1989 | Parole chiave: Gerusalemme, Palestina, Time for Peace |
Iraq 1990-1991 | redazione | Cronologia di guerra e di pace | 01-01-1990 | Parole chiave: Guerra del Golfo |
"Giuro che lo rifarei". Marisa rientra a Roma | Cristiana Torti | Delegazione in visita a Marisa Manno in ospedale | 04-01-1990 | Parole chiave: Time for Peace |
Time for Peace bilancio di una sfida | Tom Benetollo, Chiara Ingrao | Resoconto, pubblicato da L'Unità, di "una vittoria per il movimento pacifista europeo" | 24-01-1990 | Parole chiave: Palestina, Time for Peace, Tom Benetollo |
Un grande successo. Tante nuove scommesse | aavv | Resoconto da Time for Peace. Pubblicato su Arcipelago | 08-02-1990 | Parole chiave: Gerusalemme, Palestina, Time for Peace |
Golfo ragione o falsa coscienza | don Tonino Bello | Lettera aperta ai parlamentari italiani pubblicata da Il Manifesto | 22-08-1990 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq |
Perchè sono contro la guerra | Pietro Ingrao | Dichiarazione di voto in dissenso dal proprio gruppo pronunciata alla Camera dei Deputati il 23 agosto 1990 | 23-08-1990 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq, Pietro Ingrao |
Pacifisti, uniamoci | Eugenio Melandri | Articolo pubblicato su l'Unità | 25-08-1990 | Parole chiave: Guerra del Golfo |
Guerra nel Golfo e tempo di cambiare rotta | Associazione per la Pace | Documento che raccoglie le proposte dell'Associazione per la Pace | 24-09-1990 | Parole chiave: Associazione per la Pace, Guerra del Golfo, Iraq |
Perugia-Assisi la piattaforma con gli obiettivi per cui parteciperanno i pacifisti di tutto il mondo | Comitato promotore umbro | Manifesto con gli obiettivi per cui "cammineranno i pacifisti di tutto il mondo. Pubblicato su "Arcipelago" | 07-10-1990 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq, Manifestazione, Perugia-Assisi |
Donne in nero contro la guerra | Le donne dell Associazione per la pace | Comunicato stampa in cui si lancia anche l'iniziativa "No alla guerra, fermare i massacri" | 17-10-1990 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq, Palestina |
Missione a Baghdad | Chiara Ingrao | Racconto tratto da “Salaam Shalom – Diario da Gerusalemme, Baghdad e altri conflitti” di Chiara Ingrao. Il libro è un diario di quattro anni di esperienza pacifista, in Medio Oriente e non solo: dal 1988 alla fine del 1991 | 27-11-1990 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq |
L' Italia ripudia la guerra | Comitato promotore della manifestazione del 12 gennaio 1991 | Comunicato stampa unitario | 10-01-1991 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq, Palestina |
Corteo | Chiara Ingrao | Brano tratto da Salaam Shalom – Diario da Gerusalemme, Baghdad e altri conflitti di Chiara Ingrao. Il libro è un diario di quattro anni di esperienza pacifista, in Medio Oriente e non solo: dal 1988 alla fine del 1991. | 12-01-1991 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq |
Golfo. Fermare la guerra | Associazione per la pace, Acli, Arci, Lega Ambiente, Loc, Sinistra giovanile | Comunicato stampa unitario di contrarietà | 16-01-1991 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq, Manifestazione |
Notte a Montecitorio fuori e dentro il Palazzo | Alfio Nicotra | Diario della notte tra il 16 e il 17 gennaio 1991 | 16-01-1991 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq |
Risoluzione approvata dal Senato italiano sulla guerra | Mancino, Fabbri, Gualtieri, Bono Parrino, Candioto | Testo integrale della Risoluzione | 17-01-1991 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq, Libano, Palestina |
Quando cadono i Tornado | aavv | Tre articoli, rispettivamente Giulio Perani per il Manifesto, Lietta Tornabuoni per La Stampa e Franco Cangini per Il Tempo sulla vicenda del Maggiore Bellini e del capitano Cocciolone | 19-01-1991 | Parole chiave: Guerra del Golfo |
La guerra è sempre una cattiva ragione | redazionale | Traduzione del testo delle dichiarazioni rilasciate alla televisione irachena da Maurizio Ciccolone | 21-01-1991 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq |
Gli errori del pacifismo | Giorgio Bocca | Editoriale pubblicato da La Repubblica | 21-01-1991 | Parole chiave: Guerra del Golfo |
Tira forte il vento bellicista | Stefano di Michele | Intervista a Giovanni Bianchi pubblicata su L'Unità | 22-01-1991 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq |
La guerra e l'utopia nera dei preatlantici | Ernesto Balducci | Articolo pubblicato su l'Unità | 27-01-1991 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Spese militari, antimilitarismo |
Documenti assemblea Donne in nero | aavv | Il foglio del Paese delle donne | 15-02-1991 | Parole chiave: Donne in nero, Guerra del Golfo |
Avvertimenti, soprassalti e poi no | Lidia Menapace | Brano di Lidia Menapace tratto dal libro "La Guerra, il Cuore, la Parola" (aavv, edizioni Ombra 1991). Le note a margine sono di Lidia Menapace | 17-02-1991 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq, Lidia Menapace |
Un ponte per: la nostra storia | Un ponte per | | 28-02-1991 | Parole chiave: Iraq, un ponte per |
In sostegno a Un ponte per Baghdad | Ernesto Balducci | Testo di sostegno a Un Ponte per Baghdad, compagna di solidarietà con le vittime della guerra del Golfo | 02-03-1991 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq, un ponte per |
Addio alle armi | Toni Fontana | Pacifisti in piazza a Napoli per il contro summit | 11-07-1991 | Parole chiave: Antimilitarismo, Pacifismo |
Mosaico di Pace | Pax Christi | Numero 1 della storica rivista di Pax Christi | 15-09-1991 | Parole chiave: Pax Christi |
Inner story | Tom Benetollo | Racconto di un'idea diventata realtà: la carovana della pace da Skopje a Sarajevo | 24-09-1991 | Parole chiave: Sarajevo, Tom Benetollo |
Carovana europea di pace in Jugoslavia | Alex Langer | Rapporto al Parlamento Europeo sulla Carovana della Pace promossa dalla “Helsinki Citizens’ Assembly” (con segretariato a Praga) ed organizzata dall’ “Associazione per la pace” e dall’ARCI | 01-10-1991 | Parole chiave: Balcani |
Donne in nero di Belgrado | Donne in nero | un atto di ribellione nonviolento contro la guerra | 09-10-1991 | Parole chiave: Balcani, Donne in nero |
Casa della pace per le donne | Soccorso donna | Progetto di Soccorso Donna | 16-10-1991 | Parole chiave: Donne |
Donne in nero di Belgrado e Pacevo | Donne in nero | Testo dell'appello delle Donne in nero di Belgrado per fermare la mobilitazione illegale e anticostituzionale della leva dei riservisti in Serbia | 30-10-1991 | Parole chiave: Balcani, Donne in nero, Serbia |
La repressione in Serbia contro gli attivisti di pace | Stasa Zajovic | | 05-11-1991 | Parole chiave: Serbia |
Assopace e Comitato cittadini bosniaci a Roma. Documento di trasporto | Neva Bernardi | Documento dell'Associazione per la pace che attesta la raccolta di 14.350 kg di aiuti umanitari grazie al Comitato Cittadini Bosniaci a Roma. | 22-01-1992 | Parole chiave: Balcani, Intervento umanitario, Aiuti umanitari |
Italia nonviolenta IV congresso di Assopace | Giulio Marcon | Relazione di Giulio Marcon, la nonviolenza come trasformazione radicale e rivoluzionaria | 26-02-1992 | Parole chiave: Assopace, Balcani, Banca mondiale, Palestina |
Operazione Colomba: difesa nonviolenta | Comunità Papa Giovanni XXIII | Volantino dell'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII sull'Operazione Colomba | 01-04-1992 | Parole chiave: Intervento umanitario, Difesa nonviolenta |
Tuzla Amica | Tuzla Amica | La storia di Tuzla Amica, un'organizzazione non governativa e senza scopo di lucro, che ha iniziato la sua attività nel 1992, è stata ufficialmente registrata nel 1996 nell'area del Cantone di Tuzla e dal 2004 è registrata presso il Ministero della Giustizia della Bosnia ed Erzegovina | 04-04-1992 | Parole chiave: Balcani, Donne |
Contro la guerra nella ex Jugoslavia | Donne in nero di Roma | " Oggi gridiamo all’orrore dei visi senza speranza di migliaia di profughi". Appello delle Donne in nero per la fine della guerra in ex Jugoslavia | 28-05-1992 | Parole chiave: Balcani, Difesa nonviolenta, femminismo |
Ex-Jugoslavia: cittadini di pace presentazione del Verona Forum | Alex Langer | Programma della Conferenza di pace dei cittadini dell’ex-Jugoslavia organizzata dal Comitato di sostegno alle forze ed iniziative di pace nell’ex-Jugoslavia | 17-09-1992 | Parole chiave: Balcani |
Forum per la pace e la riconciliazione nella ex Jugoslavia | Alex Langer | Conclusioni della Prima Arena di Verona, 17/20 settembre 1992 | 22-09-1992 | Parole chiave: Balcani, Alex Langer |
I venti anni della Lega obiettori di coscienza | Massimo Paolicelli | Scheda informativa dell'Archivio Disarmo scritta da Massimo Paolicelli in occasione del ventesimo anniversario della Legge n.772 del 1972, primo riconoscimento giuridico dell'obiezione | 09-12-1992 | Parole chiave: Obiezione di coscienza |
La marcia dei pacifisti europei si ferma alle porte di Sarajevo | Vichi de Marchi | Articolo su l'Unità il giorno prima dell'ingresso a Sarajevo | 11-12-1992 | Parole chiave: Sarajevo |
Il giorno in cui don Tonino Bello parlò a Sarajevo | Lucia Bellaspiga | Un racconto su don Tonino Bello e la marcia dei 500. A distanza di trent'anni. Reportage per Avvenire | 11-12-1992 | Parole chiave: Sarajevo, don Tonino Bello |
Uscire dalla morale verso la politica | Franco Fortini | Franco Fortini al meeting internazionale contro l'embargo in Iraq | 17-01-1993 | Parole chiave: Iraq |
Apertura Verona Forum for Peace | Verona Forum | Comunicato stampa di apertura dei lavori | 02-04-1993 | Parole chiave: Aiuti umanitari |
Un consorzio per coordinare gli aiuti | aavv | Su Arcipelago, la nascita del Consorzio italiano di Solidarietà | 23-05-1993 | Parole chiave: Aiuti umanitari |
Dentro il conflitto | Agostino Zanotti | Venti anni fa, con l'inizio della fine della Jugoslavia, nasce in Italia uno straordinario movimento di solidarietà fatto di convogli umanitari, ospitalità ai profughi e relazioni che continuano ancora oggi. La testimonianza di uno dei protagonisti di quella stagione, segnata dalla strage dei volontari italiani a Gornj Vakuf il 29 maggio 1993 | 30-05-1993 | Parole chiave: Balcani, Intervento umanitario |
Ex Jugoslavia una guerra europea | Associazione per la Pace | Seminario nazionale di Assopace sull'impegno del movimento per la pace e la solidarietà. Frattocchie 12,13 giugno 1993 | 12-06-1993 | Parole chiave: Associazione per la Pace, Intervento umanitario |
Summertime for Peace | Giulio Marcon, Raffaella Bolini | Lettera del Consorzio Italiano di Solidarietà, firmata da Giulio Marcon e Raffaella Bolini, indirizzata al ministro della Difesa Fabio Fabbri e ai parlamentari aderenti al patto "Democrazia è partecipazione" | 25-06-1993 | Parole chiave: Intervento umanitario, Consorzio Italiano di Solidariet |
Sarajevo cuore d'Europa | aavv | Volantino di promozione dell'iniziativa di raccolta di aiuti umanitari per Sarajevo | 28-06-1993 | Parole chiave: Aiuti umanitari, Balcani, Sarajevo |
Adottate la Pace | Roberta Giordano | "Adotta la pace" iniziativa promossa dall'Arci | 28-07-1993 | Parole chiave: Balcani, Intervento umanitario |
Cronologia di Mir Sada | aavv | Giorno per giorno, l'esperienza di Mir Sada | 15-08-1993 | Parole chiave: Balcani, Mir Sada, Sarajevo |
Ricordi ed emozioni dalla marcia per la pace MIR SADA | Ugo Paderi | Diario di un pacifista a Mir Sada | 15-08-1993 | Parole chiave: Mir Sada |
Lettera di Stasa | Stasa | Lettera di Stasa sul Movimento donne per la pace e sulle Donne in nero | 02-09-1993 | Parole chiave: Balcani, Sarajevo, donne, femminismo |
C'è molto da fare: prima e dopo Mir Sada | Tom Benetollo | Riflessione, pubblicata su Azione nonviolenta, dopo l'interruzione della marcia di Mir Sada | 09-09-1993 | Parole chiave: Tom Benetollo |
Ventiquattro chilometri di pace | Franco Arcuti | Racconto della marcia in cui parteciparono oltre 40000 persone per gridare NO alla guerra in Jugoslavia. Articolo pubblicato su l'Unità | 27-09-1993 | Parole chiave: Perugia-Assisi |
Lettera su Moreno | Luigi Ceccato, Pierluigi Ontanetti, Luca Berti, Angelo Cavagno | Lettera in cui si ricostruisce l'uccisione di Moreno Locatelli | 03-10-1993 | Parole chiave: Aiuti umanitari, Moreno Locatelli, Sarajevo |
Una lettera al cielo per Moreno | Pierluigi Ontanetti | Lettera di Gigi Ontanetti per Moreno Locatelli | 07-10-1993 | Parole chiave: Moreno Locatelli |
Per una lotta la loro nonviolenta contro gli indirizzi della produzione di Aermacchi | V. Caimi, F. Carcano, E. Pagani, R. Romano, A.S. Rossi, M. Tamborini | Dall’introduzione del libro “Nuovo ordine militare internazionale. Strategie. costi, alternative” (edizioni Gruppo Abele, 1993) | 10-10-1993 | Parole chiave: Obiezione di coscienza, Riconversione |
Time for peace: un villaggio per i profughi | Aavv | Resoconto delle attività di Time for peace | 12-10-1993 | Parole chiave: Aiuti umanitari, Balcani, Sarajevo |
Disarmiamo l inverno | Ics | Raccolta straordinaria di aiuti per la Bosnia-Erzegovina promossa dal Consorzio Italiano di Solidarietà | 20-12-1993 | Parole chiave: Balcani, Sarajevo |
Addio alle armi proposte per la riconversione | aavv | Capitolo del libro Addio alle Armi, frutto del lavoro collettivo di oltre trenta esperti tra cui: Stefano Semenzato, Mario Pianta, Gianni Alioti, Renata Ingrao, e Sergio Andreis | 01-03-1994 | Parole chiave: Industria bellica, Riconversione |
Da Ancona a Falconara marcia nazionale della solidarietà | Arci, Anpas, Acli, Associazione per la pace | Appello e comunicato stampa di lancio della Marcia Ancona-Falconara | 28-03-1994 | Parole chiave: Balcani, Manifestazione |
100 milioni di bombe da distruggere | Gino Strada | Articolo di Gino Strada pubblicato da Arcipelago sulla nascita della Campagna italiana mine antiuomo | 07-07-1994 | Parole chiave: Campagna, Mine |
I nuovi compiti dei pacifisti | Giulio Marcon | Gli appuntamenti, le iniziative, il dibattito dei pacifisti nella società e per una politica di pace | 16-09-1994 | Parole chiave: Spese militari |
Il coraggio di fare il primo passo | Hanan Ashrawi | Brano tratto dal libro "La mia lotta per la pace - Autobiografia di una donna scomoda" | 01-02-1995 | Parole chiave: Time for Peace |
Qualcuno dopo questo massacro | Gianni D Elia | Recensione al libro "Qualcuno dovrà dopo tutto. Racconti e poesie dalla guerra". Edito da Lunaria in collaborazione con Associazione per la pace. International Peace Center di Sarajevo e Pen Club. Con poesie di, tra gli altri, Gianni D'Elia eTommaso di Francesco | 20-02-1995 | Parole chiave: Balcani, Sarajevo |
Bosnia per fermare la guerra per rilanciare la solidarieta | Associazione per la pace, Arci | Lettera ai parlamentari. Le proposte del volontariato | 31-05-1995 | Parole chiave: Balcani, Intervento umanitario |
Bosnia per fermare la guerra per rilanciare la solidarieta | Arci, Associazione per la pace | Lettera aperta ai parlamentari | 31-05-1995 | Parole chiave: Aiuti umanitari, Balcani, Intervento umanitario |
Coordinamento Comuni per la Pace | aavv | Atto Costitutivo | 11-01-1996 | Parole chiave: Enti locali pace |
Nasce la tavola della pace | Tavola della Pace | Comunicato finale dell’incontro che ha fondato la Tavola della pace | 13-01-1996 | Parole chiave: Tavola della Pace |
Una Tavola Comune della pace e della solidarietà | Flavio Lotti | Intervento con cui Flavio Lotti, il 13 gennaio 1996, propone la costituzione della Tavola della pace | 13-01-1996 | Parole chiave: Tavola della Pace |
Con il popolo curdo per la democrazia e i diritti | Luisa Morgantini | Editoriale per Arcipelago dopo i fatti del 21 marzo | 21-03-1996 | Parole chiave: Kurdistan |
Giornata per la cultura della pace | Coordinamento enti locali per la pace | Programma dell'iniziativa | 10-12-1996 | Parole chiave: Pace |
Noi popoli delle Nazioni Unite per cambiare l'economia | Tavola della pace | Verbale 2a Assemblea dell'Onu dei Popoli | 12-12-1996 | Parole chiave: Onu dei popoli |
La messa al bando delle mine antipersona | Giuseppe Ricotta | Numero monografico delle schede informative dell archivio disarmo | 02-02-1998 | Parole chiave: Archivio disarmo |
Non temo una condanna, lotto con i Kurdi | Gabriel Bertinetto | Colloquio dal carcere con DIno Frisullo | 23-03-1998 | Parole chiave: Dino Frisullo, Kurdistan |
Chi pensa alla formazione dei formatori | Silvia Nejrotti | Un corso Unip per gli obiettori | 01-04-1998 | Parole chiave: Obiezione di coscienza, nonviolenza |
Con il popolo curdo per la democrazia e i diritti | Luisa Morgantini | Editoriale su Arcipelago | 04-04-1998 | Parole chiave: Kurdistan |
Coalition to stop the use of child soldiers | aavv | Primo report nell'anno della nascita della Coalizione | 06-04-1998 | Parole chiave: Diritti umani, Bambini Soldato |
Patto di Valona | aavv | Il patto chiede giustizia sulle vittime dell'affondamento della Kate I Rades nel canale d'Otranto, la chiusura dei CPT, l'apertura di un Centro di Informazione e assistenza per agevolare l'ingresso nell'Unione di rifugiati e migranti | 11-12-1998 | Parole chiave: Diritti umani |
Dichiarazione delle Nazioni Unite sui Difensori dei diritti umani | aavv | Dichiarazione sul diritto e la responsabilità degli individui, dei gruppi e degli organi della società di promuovere e proteggere le libertà fondamentali e i diritti umani universalmente riconosciuti | 08-03-1999 | Parole chiave: Diritti umani, Intervento umanitario |
Stop the war | Ya Basta | Diario di attivismo contro la guerra. Da aprile a giugno 1999 | 02-04-1999 | Parole chiave: Kosovo, Pacifismo |
Per un nuovo pacifismo | Gianfranco Bettin | Articolo su il Manifesto | 07-04-1999 | Parole chiave: Kosovo |
Un pacifista sulla linea del fronte | Oreste Pivetta | Intervista a Giulio Marcon di Oreste Pivetta pubblicata da L'Unità | 24-04-1999 | Parole chiave: Aiuti umanitari, Intervento umanitario, Missione Arcobaleno |
Un vulcano di nome Kosovo | Tom Benetollo | Invito di Tom Benetollo per la preparazione di un'assemblea del movimento per la pace e la solidarietà nel Kosovo | 20-05-1999 | Parole chiave: Kosovo, Tom Benetollo |
A Colonia e ad Aviano poi l'obiezione fiscale | redazionale | | 27-05-1999 | Parole chiave: Aviano, Obiezione fiscale |
Dichiarazione sulla cultura di pace | Onu | Adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 13 settembre 1999 | 13-09-1999 | Parole chiave: Diritti umani, Onu, Onu dei popoli, Pacifismo, diritto internazionale |
Dopo la 3a Assemblea dell'Onu dei Popoli | Tavola della Pace | Lettera aperta al Presidente del Consiglio dei Ministri, Massimo D'Alema | 20-09-1999 | Parole chiave: Onu dei popoli, Perugia-Assisi |
Il ruolo della società civile globale e delle comunità locali per la pace | Onu dei Popoli | Documento Finale approvato dalla 3a assemblea dell'Onu dei Popoli | 25-09-1999 | Parole chiave: Onu dei popoli |
Un'altro mondo è possibile costruiamolo insieme | Tavola della Pace | Programma della marcia Perugia-Assisi | 26-09-1999 | Parole chiave: Perugia-Assisi |
Nasce l'ufficio nazionale per il servizio civile presso la Presidenza del Consiglio | Presidenza del Consiglio dei Ministri | Dpcm | 26-11-1999 | Parole chiave: Servizio Civile |
Pacifismo gli anni novanta | Giulio Marcon | Voce pubblicata dall'Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani | 31-12-1999 | Parole chiave: Pacifismo |
La storia dell Onu dei Popoli | Tavola della pace | | 07-10-2003 | Parole chiave: Onu dei popoli |
Hagar: non mi riconosco nemica | Stefania Cantatore | Comunicato stampa dell’UDI di Napoli in merito all’esposizione della gigantografia di Hagar Roublev, israeliana, femminista, pacifista, cofondatrice del Movimento Donne in Nero contro la guerra, che da oggi 14,30 – su richiesta delle donne di Napoli | 09-01-2014 | Parole chiave: Israele, Time for Peace |
Il conflitto spartiacque per le Ong | Giulio Marcon | "La missione arcobaleno è stato il punto più basso del ruolo umanitario italiano piegato ai ricatti del governo. Molti abdicarono all’indipendenza dell’organizzazione in cambio di fondi per progetti inutili" l'articolo su Il Manifesto | 22-03-2019 | Parole chiave: Missione Arcobaleno |
Lo spartiacque. Riflessioni su una guerra che ha rifondato il mondo | aavv | Sbobinatura del webinar organizzato da Un ponte per a trent'anni dalla prima Guerra del Golfo. Con interventi di Fabio Alberti, Domenico Gallo, Chiara Ingrao, Raniero La Valle, Luisa Morgantini, Alfio Nicotra, don Renato Sacco e Giuliana Sgrena. | 17-01-2021 | Parole chiave: Guerra del Golfo, Iraq |
Le lezioni ignorate del genocidio in Ruanda | Francesca Sibani | Articolo su Internazionale | 05-04-2024 | Parole chiave: Ruanda |
Foto
Mir Sada - Ancona (1/11)

Sono oltre duemila i pacifisti italiani e provenienti da paesi europei ed extraeuropei, che aderiscono a Mir Sada. I primi 1200 pacifisti si ritrovano il 1° agosto in un grande hangar nei pressi del porto di Ancona. In attesa dell'imbarco per Spalato, avvengono incontri tra i cosiddetti "gruppi di affinità" e riunioni in assemblea plenaria. Altri gruppi arriveranno nei tre giorni successivi direttamente al campo base di Spalato. Foto di Mario Boccia 1/11
Mir Sada - Ricordi (2/11)

Otto di sera, il traghetto è pronto a partire. Sulla battagliola viene appeso uno striscione in ricordo di attivisti del movimento pacifista, morti nella primavera di quell'anno. Il 20 aprile muore per malattia Don Tonino Bello, vescovo di Molfetta e ideatore della marcia del 500 del dicembre 1992. Il 29 maggio vengono uccisi, in un agguato in Bosnia Erzegovina, tre volontari bresciani: Sergio Lana, Guido Puletti, Fabio Moreni. Foto di Mario Boccia
Mir Sada - Partenza (3/11)

Mentre la nave salpa, i monaci buddisti che partecipano all'iniziativa battono sui loro strumenti a percussione il tam-tam. Per salutare coloro che sono rimasti sul molo e per portare buon auspicio al viaggio. Un ritmico suono che accompagna la nave fino in mare aperto e che ricomincia la mattina successiva, in vista del porto di Spalato. Foto di Mario Boccia
Mir Sada - Bizzotto (4/11)

I due portavoce delle organizzazioni promotrici, ascoltano i partecipanti al dibattito. Sono, in primo piano nella foto, Don Albino Bizzotto, presidente dei "Beati Costruttori di Pace" con sede a Padova e Alain Michelle, presidente dell'associazione umanitaria francesce "Equilibre" (sulla sinistra e dietro a Don Albino Bizzotto) responsabile della logistica e dell'assistenza medica durante Mir Sada. Foto di Mario Boccia
Mir Sada Locatelli (5/11)

L'accampamento di Spalato è costellato di cartelloni informativi appesi agli alberi, tradotti in diverse lingue. Il ragazzo con i capelli lunghi neri, raccolti in una coda, è Gabriele Moreno Locatelli. Moreno è uno dei volontari dei Beati Costruttori di Pace che resterà a Sarajevo nei mesi successivi. Verrà ucciso da un cecchino il 3 ottobre 1993 sul ponte Vrbanja, durante un'iniziativa organizzata dagli stessi Beati. Foto di Mario Boccia
Mir Sada - Sorriso (6/11)

L'attesa nei pressi di Prozor vede una grande solidarietà tra i partecipanti, appartenenti a realtà della società civile e del movimento pacifista, molto diverse tra loro. A sinistra nella foto Raffaella Bolini, di Arci e rappresentante del neonato "ICS - Consorzio Italiano di Solidarietà", oggi responsabile di Arci internazionale. Accanto, Carmen Bertolazzi, presidente di "Arcisolidarietà Ora d'Aria". Foto di Mario Boccia
Mir Sada - Riparo (7/11)

Il padre francescano Alain Richard è francese ma per partecipare a Mir Sada è partito dagli USA dove abita. E' uno dei più importanti portavoce del movimento per la pace mondiale. Negli anni duemila torna a vivere in Francia e lancia un nuovo modo di manifestare pacificamente: i "cercle de silence" che prevedono la raccolta, ogni mese in giorno e ora stabilita, di manifestanti in cerchio e in silenzio in una piazza pubblica. Foto di Mario Boccia
Mir Sada - Appello (8/11)

Il 7 agosto, durante un contatto radio con l'Unità di crisi della Farnesina, i pacifisti rimasti a Ramsko vengono informati del peggioramento della situazione. Proseguire per Sarajevo significa rischiare la prigionia o il martirio. In assemblea generale viene deciso di non proseguire verso la capitale bosniaca, ma di scrivere un appello da consegnare alla vicina base delle forze di pace Onu (Unprofor). Foto di Mario Boccia
Mir Sada - Mostar (9/11)

Dal lago di Ramsko un gruppo di 58 decide di proseguire verso Sarajevo, tutti gli altri tornano a Spalato. Da lì, riunitisi con i pacifisti rimasti alla base spalatina, si avviano contrattazioni con le parti croata e musulmana per permettere a Mir Sada l'ingresso a Mostar. Una città divisa in due, est e ovest, dal conflitto. L'intento dei pacifisti è spingerli a una tregua e portare ad entrambe le parti gli aiuti umanitari trasportati dall'Italia. Foto di Mario Boccia
Mir Sada - Discorso (10/11)

Mentre i pacifisti sono nella piazza della cattedrale, non viene rispettato nemmeno il cessate il fuoco. Durante il discorso tenuto sulle gradinate, l'artiglieria croato-bosniaca continua a bombardare verso est la parte musulmana. Nella foto, Dino Frisullo con il microfono in mano. Alla sua destra Tom Benetollo, allora presidente di ArciNova e poi presidente Arci dal 1995 fino alla sua morte precoce nel 2004. Foto di Mario Boccia
Mir Sada - Comunicazione (11/11)

Ancona, foto di gruppo davanti al furgone che ha funzionato da ufficio stampa e da stazione radio durante tutta l'iniziativa Mir Sada. Nella fila di persone in piedi, secondo da sinistra in giacca e con gli occhiali c'è Giorgio Bonelli, che ha ricoperto il ruolo di responsabile dell'ufficio stampa. Davanti, secondo da sinistra, c'è invece il giornalista fotoreporter Mario Boccia (autore delle foto di questa galleria). Foto di Mario Boccia
Presidio alla Base Nato di San Damiano (1/2)

Il 17 febbraio, il popolo della pace si riunì di fronte ai cancelli dell’aeroporto militare di San Damiano, in provincia di Piacenza, per gridare il proprio NO alla guerra. Furono oltre 500 i manifestanti che, nonostante il freddo e la neve caduta nei giorni precedenti, sventolarono le bandiere della pace lungo il muro di cinta della base che accolse i Tornado del Cinquantesimo stormo dell’aeronautica militare.
Presidio alla Base Nato di San Damiano 2/2

Il 17 febbraio, il popolo della pace si riunì di fronte ai cancelli dell’aeroporto militare di San Damiano, in provincia di Piacenza, per gridare il proprio NO alla guerra. Furono oltre 500 i manifestanti che, nonostante il freddo e la neve caduta nei giorni precedenti, sventolarono le bandiere della pace lungo il muro di cinta della base che accolse i Tornado del Cinquantesimo stormo dell’aeronautica militare.
Marcia dei 500 (1/5)

Monsignor Tonino Bello lancia nell'estate del 1992 l'appello perché si dia un concreto contributo alla pace e alla giustizia in Bosnia con un'iniziativa nonviolenta. L'organizzazione viene assunta dai "Beati costruttori di Pace". Dopo mesi di preparativi 500 pacifisti decidono di partire da Ancona il 7 dicembre del '92. Obiettivo: arrivare a Sarajevo, sotto assedio da nove mesi, il 10 dicembre in occasione della Giornata internazionale dei diritti umani. Foto di Mario Boccia
Marcia dei 500 (2/5)

I pacifisti arrivano a Kiseljak la sera del 9 dicembre e vengono ospitati per la notte in una scuola media, accolti dal sindaco e dal rappresentante della Croce rossa. La mattina successiva i 500 si riuniscono in assemblea, per condividere le informazioni secondo cui gli scontri e i bombardamenti sono aumentati di intensità. Intanto i responsabili dell'organizzazione della marcia in loco hanno già fatto avanti e indietro dai vari posti di blocco fra Kiseljak e Sarajevo, per concordare con i comandanti locali l'assenso al transito. Foto di Mario Boccia
Marcia dei 500 (3/5)

Assorto, Monsignor Tonino Bello, vescovo di Molfetta, ascolta gli interventi durante l'assemblea di Kiseljak. E' ispiratore e guida della Marcia dei 500, che decide di accompagnare nonostante già molto malato. Morirà pochi mesi dopo, il 20 aprile 1993. Foto di Mario Boccia
Marcia dei 500 (4/5)

Il gruppo "sanità" della Marcia dei 500 formato da 18 medici e 18 infermieri, viaggia distribuito nei diversi pullman e nelle due ambulanze donate dalla Regione Veneto con lo scopo di lasciarle in dotazione a due ospedali nell'area di Sarajevo. Nella foto, Marisa Siccardi prima della partenza da Kiseljak. Allora direttrice didattica della scuola per infermieri professionali di Sarzana, parteciperà poi a moltissimi interventi sanitari nell'area dell'ex-Jugoslavia. Foto di Mario Boccia
Marcia dei 500 (5/5)

La mattina del 12 dicembre avviene il vero ingresso in città. La carovana si muove a piedi dalla scuola in cui ha dormito, nei pressi del palazzo che oggi è sede della municipalità "Sarajevo centro", lungo le strade che si snodano verso l'inizio di Baščaršija. Foto di Mario Boccia
Operazione Colomba: primo viaggio Zara Croazia.

Nel giugno del 92 Antonio e Kappa partono alla volta della Ex Jugoslavia martoriata dalla guerra....nasce Operazione Colomba! Tanto è il tempo che è trascorso da quel primo viaggio nei Balcani con la mitica 127 bianca (partenza da Rimini e ritorno a Rimini, con sole 36 ore a disposizione...), all'indomani dello scoppio di un conflitto che riportava la guerra nel cuore dell'Europa. Dimostrare che anche i civili, senza armi e agendo in modo nonviolento, potessero avere un ruolo di Pace all'interno dei conflitti era la sfida che, nell'estate del 1992, aveva spinto quei due obiettori di coscienza al servizio militare della Comunità Papa Giovanni XXIII a partire per i Balcani. Dal sito www.operazionecolomba.it
Sergio Lana Guido Puletti e Fabio Moreni

Il 29 maggio 1993 un convoglio di aiuti umanitari partì da Brescia diretto a Zavidovići in Bosnia centrale, venne assalito da una banda militare nei pressi di Gornji Vakuf. Dei cinque volontari che formavano il convoglio - Sergio Lana, Guido Puletti, Fabio Moreni, Agostino Zanotti e Christian Penocchio - tre vennero uccisi e due si salvarono scappando nei boschi. Il responsabile fu condannato, prima in Bosnia e poi in Italia.
Giornata di lutto per i tornado a San Damiano

Manifesto della manifestazione alla base aerea militare
IX Marcia per la Pace
Immagine dalla IX Marcia per la Pace - 24 settembre 1995 - Noi popoli delle Nazioni Unite
Crimini contro le donne

Mostra sugli stupri delle donne in Bosnia raccontate attraverso i disegni di Amira, ragazza di Tuzla. Pubblicazione su concessione del Centro di documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale
Marcia nazionale Ancona Falconara marcia Per la pace nella ex Iugoslavia

Intervento di Tom Benetollo durante la marcia Ancona-Falconara, imponente e unitaria manifestazione pacifista per il cessate il fuoco in Bosnia
Marcia nazionale da Ancona a Falconara per la pace nella ex Jugoslavia

Momento della marcia Ancona-Falconara, imponente e unitaria manifestazione pacifista per il cessate il fuoco in Bosnia. Foto di Mario Boccia
Marcia nazionale da Ancona a Falconara per la pace nella ex Jugoslavia

Striscione di Assopace durante la marcia Ancona-Falconara. Foto di Mario Boccia
Feisal Husseini a Time for Peace

Un momento della catena umana. In primo piano Feisal Husseini. Foto di Mario Boccia
Renzo Maffei a Time for Peace

Renzo Maffei dopo essere stato colpito con una pallottola di gomma alla testa. Maffei nella foto è al Makasset (ospedale palestinese di Gerusalemme). Foto di Mario Boccia
Quel giorno a Montecitorio

Un momento del presidio di Montecitorio tra il 16 e il 17 gennaio 1991. La foto è di Alfio Nicotra
Da Ancona a Falconara la nuova solidarieta

Distribuzione di Arcipelago durante la marcia da Ancona a Falconara
Da Ancona a Falconara marcia nazionale della solidarieta

Giulio Marcon sul palco al termine della marcia
Time for Peace
Catena umana: fra gli altri, Tom Benetollo, Ghassan Khatib, Chiara Ingrao, Luciano Vecchi, Giovanni Bianchi
Video
3 ottobre 1993 Moreno Locatelli
Gabriele Moreno Locatelli veniva colpito a morte da una raffica sul ponte Vrbanja di Sarajevo, la prima linea tra gli assedianti e gli assediati.
Dalla parte del torto
Un documentario di Andrea Mainardi dedicato alle attività del Consorzio italiano di solidarietà - ICS.
Time for peace - Pace ora
Time for Peace: Marcia Nonviolenta per la pace in Medio Oriente (Gerusalemme, 29-31 dicembre 1989)
Lo spartiacque. Riflessioni su una guerra che ha rifondato il mondo
Webinar organizzato da Un ponte per a trent'anni dalla prima Guerra del Golfo. Con interventi di Fabio Alberti, Domenico Gallo, Chiara Ingrao, Raniero La Valle, Luisa Morgantini, Alfio Nicotra, don Renato Sacco e Giuliana Sgrena.
Mir Sada Pace Ora
Documentario da Mir Sada. Edizione Beati Costruttori di Pace
Marcia della Pace a Sarajevo
Il 6 dicembre del 1992 partirono dal porto di Ancona verso Sarajevo, sotto assedio da nove mesi nella guerra dei Balcani, 500 pacifisti italiani. Con loro anche tre obiettori di coscienza, che nonostante il Ministero della Difesa avesse negato loro il permesso all'espatrio, allora non previsto, gettarono così i primi semi del futuro servizio civile all'estero.
Kosovo 9 giugno 1999
24 marzo 1999
La Nato inizia i bombardamenti aerei sulla Repubblica Federale Iugoslava, accusata di non aver rispettato gli accordi internazionali di Rambouillet che miravano a risolvere la questione del Kosovo, focolaio di tensione etnica tra serbi e albanesi.
Don Tonino Bello
Documentario su Don Tonino Bello
La riforma della Banca Mondiale
Intervista a Francesco Martone
Podcast
Assemblea Nazionale dei progetti di pace e di solidarieta con i cittadini della ex Jugoslavia
Registrazione audio dell'assemblea Sono intervenuti: Gianna Benucci (ARCI), Raffaella Bolini (ARCI), Doriana Giglioli, Alberto Salvato, Franco Codega (ACLI), Enrica Ceppi, Salinari, Giulio Marcon, Severino Galante (PRC), Antonio Papisca (professore), Tom Benetollo (ARCI), Vincenzo Barba, Roberto Cuillo, Paolo Bertazzolo (LA RETE), Bruno Francisci, Renato Covacic, Mimmo Pinto (PSI), Daria Minucci (DC), Michele De Martino, Giorgio Beltrami (VERDI), Cracco, Enzo Robutti (VERDI), Carla Grandi, Stefano Semenzato (VERDI), Lidia Campagnano (giornalista), Chiara Ingrao (PDS), Giampiero Rasimelli (ARCI), Migone, Jasna Taklez (giornalista), Gianfranco Schiavone, Gianna Benucci.
L eccidio dei tre volontari italiani in Bosnia
Audio della conferenza stampa
Ex Jugoslavia una guerra europea
Convegno organizzato dall'Associazione per la pace sugli strumenti per prevenire e fermare la guerra, il ruolo dell'ONU l'impegno del movimento per la pace e la solidarietà
Nessun movente Cronaca di un eccidio
Trailer "Nessun movente cronaca di un eccidio". Siamo nel cuore del conflitto che sta distruggendo la ex-Jugoslavia. Un convoglio costituito da cinque volontari italiani sta trasportando aiuti umanitari per la popolazione: i loro nomi sono Sergio Lana, Fabio Moreni, Guido Puletti, Christian Penocchio, Agostino Zanotti. Improvvisamente il convoglio viene fermato da un gruppo armato
Di ritorno da Sarajevo
Registrazione audio della conferenza stampa dal titolo ""Di ritorno da Sarajevo"" che si è tenuta a Roma martedì 15 dicembre 1992 Con Albino Bizzotto (SACERDOTE), Luigi Bettazzi (VESCOVO), Chicco Crippa (VERDI), Martino Dorigo (PRC), Galileo Guidi (PDS), Angelo Cavagna (SACERDOTE), Carlo Maggiolo (MEDICO), Renato Sacco (SACERDOTE), Giovanni Bersani (DC).
Il mare è testardo. Il bene di piu
Episodio speciale del Podcast Nessun Movente- Cronaca di un eccidio
Marcia Perugia-Assisi 10 giorni per la pace contro l indifferenza
Con Flavio Lotti, Staffan De Mistura (ONU), Bruno Bracalente, Marco Pezzoni (DS-U), Stefano Semenzato (VERDI), Marco De Ponte (AMNESTY), Nicola Giandomenico (FRATE).
Kosovo presentazione della manifestazione del 6 giugno
Registrazione audio della conferenza stampa dal titolo "Kosovo: presentazione della manifestazione del 6 giugno ad Aviano per chiedere la sospensione dei bombardamenti della Nato org. dal movimento pacifista italiano c/o Hotel Nazionale - Piazza Montecitorio"
Il futuro del servizio civile
Con Licio Palazzini (ARCI), Mauro Paissan (VERDI), Francesca Chiavacci (DS), Patrizio Petrucci (DS), Ermete Realacci (LEGAMBIENTE), Tom Benetollo (ARCI), Franco Marzocca, Massimo Paolicelli (AON), Ledo Gori (UISP), Daniela Calzoni (ARCI), Gian Mario Missiglia, Stefano Semenzato (VERDI), Diego Cipriani (CNESC)
Emergenza Curdi
proposta di "asilo umanitario temporaneo" illustrazione di una iniziativa verso il Governo e il Parlamento promossa dalle Associazioni Magistratura Democratica, Amnesty International, * ASGI, Consorzio Italiano di Solidarieta', Rete Antirazzista, Caritas diocesana di Roma, Federazione delle Chiese evangeliche, ARCI, ACLI, Associazione per la pace, Pax Christi, Comune di Sovereto a sostegno dei profughi curdi giunti nelle ultime settimane in Italia.
Turchia violazione dei diritti umani e per la liberazione di Dino Frisullo
La pace non va in guerra
incontro sull'obiezione di coscienza. Con Francesco Petrelli (SINISTRA GIOVANILE), Giacomo Truffelli (PDS), Paola Gaiotti De Biase (PDS), Massimo Brutti (PDS), Fabrizio Clementi (PDS), Lorenzo Brunoli, Giulio Marcon, Alfredo Galasso (professore).
Assemblea Nazionale dei progetti di pace e di solidarieta con i cittadini della ex Jugoslavia
Dalla parte dell Onu
Sono intervenuti: Flavio Lotti, Nadia Younes (ONU), Antonio Papisca (professore), Antonio Onorati (ONG), Luisa Morgantini, Colantonio, Serenella Angeloni Cortesi, Giulio Marcon, Daniele Archibugi (CNR), Anna Rosa Tantucci (ONG), Patrizia Toia (SOTTOSEGRETARIO), Achille Occhetto (PDS), Nicola Giandomenico (FRATE).